Le udienze in tribunale proseguono per appurare cosa accadde realmente quella notte e chi fu che poi cercò di "oscurare" i tragici eventi che portarono alla morte di Federico Aldrovandi, allora 18enne. Anche in questo caso, così come a Genova, l'operato della polizia è pieno di contraddizioni, di depistaggi per nascondere la verità. Ammettere di aver sbagliato è per loro inconcepibile. Eppure sarebbe così semplice.... La battaglia alla ricerca della verità portata avanti dalla famiglia Aldrovandi sta dando i suoi frutti. Ma il dolore per aver perso un figlio in modo così violento ed improvviso è enorme, soprattutto in una ricorrenza come il Natale. Esprimo a loro tutta la mia solidarietà ed affetto. Per maggiori informazioni potete visitare il sito da cui ho tratto alcuni brani del post di Natale.
Caro Federico,
sono ormai trascorsi 1207 giorni da quando un destino bastardo, vigliacco, infame e crudele ti ha impedito di continuare a respirare, ad amare, a sognare, a gioire, a piangere, a crescere.
Continuo con la testa tra le mani a pensarti, ad accarezzarti con gli occhi che non riesco a staccare anche da questa immagine, nella speranza forte che ti giunga tutto il mio bene. Tre Natali sono trascorsi assurdamente senza un tuo sorriso e quello che ti hanno fatto è ormai in maniera aberrante sotto gli occhi di tutti.....
Sono in attesa caro Federico, con i pugni chiusi e tanta rabbia, ma fiducioso di conoscere finalmente la Verità per poterti privatamente ed in silenzio, parlare con il cuore accarezzando quel marmo che mi divide materialmente da quello che resta di te.....
Il mio sogno, caro Federico è quello che tu possa fra non molto riposare in pace, ricordato con amore dagli esseri umani, con la speranza che quell’amore si trasmetta di luce grandiosa a tutti i nostri figli.
“Papà perchè tutto questo ?”.
Non lo so Federico.
Non è giusto....
Ma in questa notte di “vita” vada un bacio e una carezza a tutti i bambini del mondo con l’augurio che sia un Buon Natale tutti i giorni
e non solo una volta all’anno.
Amore tutti i giorni per tutti i nostri figli, per quelli vivi e per quelli in cielo (lunga è la lista), uniti in unico colore, il colore di questa meravigliosa vita.
Buon Natale a chi lo merita.
Lino (papà di Federico Aldrovandi)
Nessun commento:
Posta un commento