Concludo la trilogia dei moderni geni trentenni morti tragicamente con la storia di Rino Gaetano (1950-1981). In questo caso fu un incidente stradale ed una incredibile danza da un ospedale all'altro a causare la morte del cantante calabrese. Una storia anticipata da Rino stesso in un testo dei primi anni '70 e mai pubblicato. "La ballata di Renzo", un testo prefetico, un brivido lungo la schiena:
"Quel giorno Renzo uscì, andò lungo quella strada
e una Ferrari contro lui si schiantò
il suo assassino lo aiutò e Renzo allora partì
verso un ospedale che lo curasse per guarìr.
Quando Renzo morì io ero al bar
La strada era buia si andò al San Camillo
e lì non l’accettarono forse per l’orario
si pregò tutti i Santi ma s’andò al San Giovanni
e lì non lo vollero per lo sciopero
Quando Renzo morì io ero al bar
era ormai l’alba andarono al Policlinico
ma lo si mandò via perchè mancava il vicecapo
c’era in alto il sole si disse che Renzo era morto
ma neanche al Verano c’era posto
Quando Renzo morì io ero al bar,
al bar con gli amici bevevo un caffè."
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