Libertà e paura

L'altra sera ho rivisto dopo tantissimi anni Easy Rider e mi è piaciuto tanto. C'è un dialogo bellissmo tra Jack Nicholson e Dennis Hopper che ho trascritto perchè è veramente bello. Sono passati 38 anni (il film è del 1969) ma è ancora attualissimo. E' vero, si parla tanto di libertà ma "parlare di libertà ed essere liberi sono due cose diverse". Libertà. Una parola così abusata, violentata e distorta da essere fuori moda.
E poi, sempre Nicholson, dice che per dimostrare di essere liberi le persone sono pronte a massacrare. Per paura. Pensiamo quanti massacri nel nome della libertà, del progresso, dell'eguaglianza e della giustizia.
Pensiamo all'arroganza di chi vuole imporre la propria "libertà", alle guerre in corso nel nome della "nostra" libertà.

E poi.............. l'affermazione iniziale è proprio azzeccata: nemmeno io riesco a capire che cosa gli è successo al nostro paese!!

JN Lo sai, una volta questo era proprio un bel paese e non riesco a capire quello che gli è successo.

DH Beh! E’ che tutti hanno paura. Ecco cosa è successo. Noi non possiamo neanche andare in uno di quegli alberghetti da due soldi…. Credono che si vadano a scannarli o qualcosa……. Hanno paura.

JN Si, ma non paura di noi, hanno paura di quello che noi rappresentiamo.

DH Ma quando! Per loro noi siamo solo della gente che ha bisogno di tagliarsi i capelli.

JN Ma no, quello che noi rappresentiamo per loro è libertà.

DH Che c’è di male nella libertà, la libertà è tutto!

JN Ah si è vero, la libertà è tutto d’accordo, ma parlare di libertà ed essere liberi sono due cose diverse. Voglio dire che è difficile essere liberi quando ti comprano e ti vendono al mercato. E bada, non dire mai a nessuno che non è libero perché allora quello si da un gran da fare a uccidere e a massacrare per dimostrare che lo è. Ah certo ti parlano e ti riparlano di questa famosa libertà individuale ma quando vedono un individuo veramente libero allora hanno paura.

DH La paura però non li fa scappare.

JN No, ma li rende pericolosi

(Easy Rider, 1969)