martedì 22 maggio 2007

Famiglia italiana

In questi giorni Beppe Grillo è a Firenze. Ieri sera l'ho visto. Era più scatenato del solito. Forse la parola giusta è incazzato. Si. Era veramente incazzato.
Ha arringato per più di 2 ore il Mandela Forum strapieno. Parla di cose serie, poi fa una battuta e riesce a stemperare i toni. Fai qualche risata. E questo evita il suicidio di massa. Ma non perchè sia noioso. Anzi. E' che c'è da incazzarsi veramente. Ha ragione quando dice "ma quando è successo, come è potuto accadere? Non ce ne siamo accorti. Ma è successo". Ci hanno scippato il paese. La politica è lontana anni luce dalla gente. Parlano di cose astratte, di priorità che non esistono. Ed i nostri problemi quotidiani di semplici cittadini aumentano. E' proprio vero. Prendete il femilidei organizato dalla destra. Cosa fa la sinistra? 3 giorni di convegno dal titolo "cresce la famiglia, cresce l'Italia". Ma cosa vuol dire?? Leggo dal programma: "nel quadro delle iniziative tese al rilancio delle politiche familiari, il Ministro delle Politiche per la Famiglia ha promosso una Conferenza Nazionale della Famiglia che si terrà a Firenze nei giorni 24, 25 e 26 maggio 2007." Cioè? Secondo me chi ha figli sa benissimo da dove si dovrebbe partire. Guardiamo lo stato in cui versa la scuola. La totale mancanza di fondi che sta mettendo in crisi il tempo pieno. Pensiamo agli asili e le scuole materne: dove sono? Una coppia che lavora, che fa un lavoro normale fino alle 6 le 7 di sera, come dovrebbe fare? Se l'asilo ti ha preso il bambino (colpo di fortuna) bene che vada te lo butta fuori alle 4. Chiude due mesi d'estate e 15 giorni a Natale. E paghi quasi tutto lo stipendio che prendi per mandarcelo. Forse la politica di rilancio della famiglia è tesa a creare una rete di nonni pronti e disponibili a fare i baby sitter a tempo pieno. La nuova Famiglia dovrà essere di tipo patriarcale, tutti sotto lo stesso tetto. La casa viene ereditata, come il lavoro. I vecchi badano ai bambini mentre gli adulti lavorano. Va bene. Ok. Ma allora Prodi vada a fare il nonno!! Spazio ai giovani. Basta con questi 70/80enni che devono pensare al futuro del paese, della nostra società. All'innovazione tecnologica. Ad uno modello di società diverso, che tenga conto dei grossi cambiamenti avvenuti nell'ultimo mezzo secolo. Uno stile di vita diverso, in armonia con l'ambiente, con se stessi, con il prossimo, dove la qualità della vita - di tutti - sia fondamentale. E invece................. riforma tv, legge elettorale, politica estera, indulto, tesoretto, pil................
La risposta l'ha data Beppe Grillo ieri sera: mavaffanculo!! RESET

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