giovedì 9 agosto 2007

Avremo il Magnum OGM?

In questi giorni pieni di cose da fare mi sono soffermato su 2 notizie (ed una prova sul campo) molto simili. Di quelle notizie che non fanno notizia, Stranamente. Eccole qui.
1) UNILEVER VUOLE UTILIZZARE PROTEINE OGM NEI SUOI GELATI.
Unilever, proprietaria di note marche di gelati, come Magnum, Algida, Sorbetteria di Ranieri, Eldorado e Carte d'Or, ha chiesto alle autorità europee l'approvazione all'utilizzo di una proteina che favorirebbe la lavorazione e la conservazione di tutti quei prodotti che richiedono basse temperature. Il prodotto transgenico ricade nella categoria dei Novel Foods e, in base al regolamento UE, prima di essere commercializzato deve superare la valutazione di rischio del comitato di esperti dell'ACNFP (Advisory Committee on Novel Foods and Processes) che nel suo parere preliminare ha dichiarato la proteina della Unilever conforme ai parametri di sicurezza. Il prodotto potrebbe arrivare sul mercato europeo entro due anni. La richiesta ha già suscitato diffuse proteste in molti paesi, poiché l'analisi dei rischi condotta dall'agenzia britannica non è stata giudicata sufficiente. Secondo gli esperti del gruppo di ricerca Independent Science Panel, infatti, la proteina in questione non è sostanzialmente equivalente a quella del pesce artico, come invece sostiene Unilever, ma presenta una conformazione differente che potrebbe pertanto diventare un potenziale allergene. (fonte: http://www.consumietici.it/)
2) L'UNIONE EUROPEA AUMENTA LA SOGLIA DI OGM TOLLERATI NEI PRODOTTI BIOLOGICI
Riporto dal sito Consumo etico: "Il nuovo regolamento UE modifica la soglia di contaminazione Ogm nel biologico: da 0,1% a 0,9% . Una mancanza di rispetto della volonta’ dei cittadini, una mancanza di rispetto della storia quasi centenaria di un movimento di produttori e consumatori. Lo 0,1% di “presenza” di ogm era già un “segnale pericoloso” ma poteva essere una “contaminazione accidentale di pura rilevazione tecnico-strumentale” ma lo 0.9% è uno scandalo. (fonte: http://www.consumietici.it/)
3) IL GUSTO ARANCIA SENZA ARANCIA
Per una volta ho deciso, durante un "duro" trekking di allenamento per le ferie, di comprare e bere un POWERADE al nuovo gusto arancia rossa. Ho letto con attenzione l'etichetta per sapere quanta arancia rossa c'era. La risposta? Zero!! Wikipedia ci dice che Powerade è una bevanda energetica prodotta dall'azienda Coca-Cola che è indicata per reintegrare i carboidrati (sotto forma di saccarosio e di glucosio) e gli elettroliti (sali di potassio, sodio) persi durante l'esercizio fisico.
Per esempio gli ingredienti di Powerade al gusto frutti di bosco sono : Acqua, Zucchero (7,1%), Maltodestrina (1,1%), sali minerali (citrato trisodico, monosodico, tripotassico, cloruro di magnesio), l’immancabile acido citrico, aromi (ma non naturali), stabilizzanti E414 ed E445 ed infine (nel caso del gusto frutti di bosco chiamato mountain blast) è stato utilizzato il colorante E133, che conferisce alla bevanda un colore bluastro che, però, nulla ha a che vedere con i frutti di bosco.

1 commento:

  1. I consumatori devono diventare consumattori, cioè soggetto attivo e non passivo del mercato. Sembra banale ma è tutta lì la questione: perchè accettiamo che ci vengano propinate simili schifezze!

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