"Si esponga dagli edifici pubblici e dalle case private la bandiera del Tibet per tutta la durata delle Olimpiadi, come segno di silenziosa solidarietà anche verso tutti i popoli i cui diritti sono conculcati dai più forti". La proposta arriva dall’on. Marco Zacchera, parlamentare del Popolo delle Libertà, componente della Commissione Esteri della Camera e del direttivo dell’Associazione parlamentare Italia-Tibet.Il parlamentare del Pdl sottolinea come questo potrebbe essere un modo visibile e non violento, ma pur significativo, per schierarsi dalla parte dei tibetati in occasione delle prossime olimpiadi.
"Non è una polemica per la partecipazione dei "grandi" dei mondo alla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi - sottolinea Zacchera – perché i giochi sono la massima espressione sportiva mondiale e quindi non vanno boicottati, ma una presa di coscienza collettiva per sottolineare i limiti del governo cinese nell’osservanza dei diritti umani in Cina e nello specifico dei diritti calpestati del popolo tibetano".
Zacchera invita anche a promuovere gesti di solidarietà umanitaria a favore dei tibetani, "Molti dei quali - sottolinea il parlamentare - si trovano in problematiche condizioni economiche e sociali, sia tra quelli ancora residenti in Tibet sia per chi è fuggito dalla propria terra e si ritrova ora - spesso apolide - a vivere nei campi e nelle strutture dei profughi tibetani all'estero e soprattutto in India". (dal sito Agenzia Aise)
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