Il nostro mitico sommelier Andrea Gori da Peretola ha scritto un bellissimo post sulla nascita del secondo genito. Ha immaginato una degustazione olfattiva del piccolo veramente originale e commovente come solo un padre sensibile come lui può immaginare. Leggete per intero sul suo blog, io ne riporto solo un ..... assaggio.
Da sentori dolci come la cipria e il mughetto si passa a note più forti di talco, lavanda e vaniglia con un sottofondo muschiato che ne stempera la stucchevolezza in un insieme che non stanca, ravvivato com ‘è da note di resina di pino e sapone di Marsiglia.Una leggera nota ematica percorre tutta la sensazione e sfocia in un soave profumo di fiori selvatici. Volendo richiamare un vino, potremmo paragonarlo ad un misto tra un giovane Cabernet Bolgherese scalpitante e un maturo Bandol provenzale ma senza gli eccessi di entrambi…
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