Egregio Signor Presidente del Consiglio,
abbiamo appreso dalla stampa che, nel prossimo mese di dicembre, sua santità il Dalai Lama sarà presente a Roma per partecipare al summit mondiale dei premi Nobel per la Pace. Noi sosteniamo la richiesta che i 165 deputati dell'Intergruppo parlamentare per il Tibet, hanno rivolto al Presidente della Camera Fausto Bertinotti, tesa ad invitare il Dalai Lama a parlare davanti all'assemblea della Camera dei Deputati, nell'aula di Montecitorio.
E' inoltre noto che il Tibet Bureau di Ginevra ha chiesto esplicitamente all'Italia un'udienza a Lei in qualità di Presidente del Consiglio.
Noi firmatari ci auguriamo che tale udienza personale abbia luogo e, contemporaneamente, che venga accolta l'istanza dell'Intergruppo parlamentare per il Tibet, quale segno ufficiale di riconoscimento dell'autorità religiosa che, il prossimo mese, ci onorerà della sua presenza. Ricordiamo che tale riconoscimento è già stato concesso dal Presidente degli Stati Uniti D'America, George W.Bush che ha consegnato personalmente al Dalai Lama la medaglia d'oro del Congresso, nonchè dal primo cancelliere tedesco in persona, Angela Merkel.
Fiduciosi che anche l'Italia saprà dimostrare la propria stima accogliendo in forma ufficiale e solidale il leader della martoriata regione Tibetana, Le affidiamo questa petizione certi della sensibilità che il Governo che Lei rappresenta saprà dimostrare.
(dal sito http://www.italiatibet.org/)

("Diamo pace e sicurezza, cerchiamo la stabilità, Promoviamo lo sviluppo, creiamo armonia". Cartello della propaganda cinese, Tibet 2007) (Villaggio di Shalu, Tibet 2007)