Pubblico un appello dell'ennesimo gruppo di fiorentini arrabbiai con un blog dall'eloquente titolo: Firenze svenduta.
Mercoledì 17 alle ore 19
Presidio/sit-in davanti al Club Roberto Cavalli
in Piazza del Carmine Firenze
contro la svendita del centro storico
per la vivibilità del quartiere
Mercoledì 17 alle ore 19
Presidio/sit-in davanti al Club Roberto Cavalli
in Piazza del Carmine Firenze
contro la svendita del centro storico
per la vivibilità del quartiere
I genitori della Scuola dell’Infanzia Fioretta Mazzei intendono portare all’attenzione dei cittadini di Firenze l’occupazione di suolo pubblico da parte del locale “Cavalli Club”.
Tale locale, ha infatti durante il lungo ponte del 2 giugno, realizzato un “dehors” che alloggia i tavoli per gli suoi avventori nella piazzetta pedonale da cui si accede alla Scuola. Questo “dehors” risulta a nostro avviso altamente impattante sia per le attività scolastiche che per l’intera estetica del luogo in cui si trova.
Sottolineiamo che la piazzetta in questione è l’unica, e di per se esigua, zona pedonale dell’intera piazza del Carmine. Scuola che peraltro, è attiva da più di mezzo secolo in quel luogo, come ricordano molti nonni, che frequentavano già tra gli anni 40 e 50 del 1900 quegli stessi spazi.Tale zona è delimitata dalla facciata della scuola, che contiene la porta di accesso alla stessa, dalla facciata a cui si accede al suddetto locale ed ad un’abitazione privata, e da una delle pareti della chiesa di Santa Maria del Carmine.
Come Genitori, abbiamo in più di una occasione chiesto al Comune e alle Autorità Competenti, di preservare la piazzetta da un’occupazione che comporterebbe la negazione di un già limitato spazio vitale per i bambini che in questa zona hanno pochissimi luoghi dove correre senza pericoli. Sottolineiamo, inoltre, come piazza del Carmine sia una piazza fortemente abusata (si affaccia un locale ad ogni angolo con tanto di spazio esterno e il parcheggio occupa praticamente tutto il lume della piazza stessa).
Per tale motivo, chiediamo fortemente che l’unica zona pedonale (peraltro spazialmente limitatissima) rimanga a totale fruizione dei bambini e della cittadinanza tutta. Le famiglie che vivono in Oltrarno auspicano che “il rilancio del quartiere” non sia focalizzato solo ed unicamente sulle attività commerciali ma anche sulla qualità dei servizi educativi così come sulla promozione di spazi per il gioco e lo sviluppo della creatività dei bambini, dei ragazzi e dei cittadini tutti.
Ricordiamo inoltre come in molte strade, già pedonali, del centro storico siano allestiti spazi esterni, che prevedono solo sedie e tavolini senza l’impiego di alcuna struttura impattante. Sedie e tavolini che vengono rimossi a fine serata. Se proprio necessaria, una soluzione di questo genere ci sembrava la più ovvia, in considerazione dell’ubicazione del suddetto locale. Nonostante siano state portate all’attenzione dei vari attori (comune, pubblica istruzione, proprietà) con cui da ottobre ad oggi ci siamo coordinati, queste riflessioni sono, evidentemente, risultate completamente disattese.
Come cittadini, ancor prima che come genitori, riteniamo che una tale politica di concessione di suolo pubblico sia fortemente miope.
Gia durante i lavori per l’apertura del locale a fine anno scorso, abbiamo allertato le istituzioni e la cittadinanza prevedendo la richiesta d’uso di tutta la piazza ad uso privato del locale.
Come cittadini residente nel quartiere, inoltre, siamo oltremodo stufi di sentirci dire dai gestori dei locali, ed in particolare dalla proprietà del Cavalli Club, in modo anche arrogante, che la piazzetta è stata recuperata dal degrado (siringhe, senza casa, escrementi animali ed umani) grazie alla loro presenza ed al loro attivismo, perché in anni di frequentazione quotidiana del luogo mai ci siamo imbattuti in tale degrado, strumentale quindi alla richiesta della concessione. Al contrario da quando il Cavalli Club ha aperto i battenti, ed ancor prima con l’inizio dei lavori di ristrutturazione dell’edificio, lo stato generale dell’ambiente è stato deturpato. Ciliegina finale l’estremamente impattante dehors posto accanto ad un monumento dell’arte di tutti i tempi come la chiesa del Carmine pone dei seri dubbi sul senso estetico di chi lo propone, nonostante porti un nome riconosciuto come effige di eleganza e bellezza. Come è possibile che in nome del dio denaro si proponga e si accetti di tutto?
Tale locale, ha infatti durante il lungo ponte del 2 giugno, realizzato un “dehors” che alloggia i tavoli per gli suoi avventori nella piazzetta pedonale da cui si accede alla Scuola. Questo “dehors” risulta a nostro avviso altamente impattante sia per le attività scolastiche che per l’intera estetica del luogo in cui si trova.
Sottolineiamo che la piazzetta in questione è l’unica, e di per se esigua, zona pedonale dell’intera piazza del Carmine. Scuola che peraltro, è attiva da più di mezzo secolo in quel luogo, come ricordano molti nonni, che frequentavano già tra gli anni 40 e 50 del 1900 quegli stessi spazi.Tale zona è delimitata dalla facciata della scuola, che contiene la porta di accesso alla stessa, dalla facciata a cui si accede al suddetto locale ed ad un’abitazione privata, e da una delle pareti della chiesa di Santa Maria del Carmine.
Come Genitori, abbiamo in più di una occasione chiesto al Comune e alle Autorità Competenti, di preservare la piazzetta da un’occupazione che comporterebbe la negazione di un già limitato spazio vitale per i bambini che in questa zona hanno pochissimi luoghi dove correre senza pericoli. Sottolineiamo, inoltre, come piazza del Carmine sia una piazza fortemente abusata (si affaccia un locale ad ogni angolo con tanto di spazio esterno e il parcheggio occupa praticamente tutto il lume della piazza stessa).
Per tale motivo, chiediamo fortemente che l’unica zona pedonale (peraltro spazialmente limitatissima) rimanga a totale fruizione dei bambini e della cittadinanza tutta. Le famiglie che vivono in Oltrarno auspicano che “il rilancio del quartiere” non sia focalizzato solo ed unicamente sulle attività commerciali ma anche sulla qualità dei servizi educativi così come sulla promozione di spazi per il gioco e lo sviluppo della creatività dei bambini, dei ragazzi e dei cittadini tutti.
Ricordiamo inoltre come in molte strade, già pedonali, del centro storico siano allestiti spazi esterni, che prevedono solo sedie e tavolini senza l’impiego di alcuna struttura impattante. Sedie e tavolini che vengono rimossi a fine serata. Se proprio necessaria, una soluzione di questo genere ci sembrava la più ovvia, in considerazione dell’ubicazione del suddetto locale. Nonostante siano state portate all’attenzione dei vari attori (comune, pubblica istruzione, proprietà) con cui da ottobre ad oggi ci siamo coordinati, queste riflessioni sono, evidentemente, risultate completamente disattese.
Come cittadini, ancor prima che come genitori, riteniamo che una tale politica di concessione di suolo pubblico sia fortemente miope.
Gia durante i lavori per l’apertura del locale a fine anno scorso, abbiamo allertato le istituzioni e la cittadinanza prevedendo la richiesta d’uso di tutta la piazza ad uso privato del locale.
Come cittadini residente nel quartiere, inoltre, siamo oltremodo stufi di sentirci dire dai gestori dei locali, ed in particolare dalla proprietà del Cavalli Club, in modo anche arrogante, che la piazzetta è stata recuperata dal degrado (siringhe, senza casa, escrementi animali ed umani) grazie alla loro presenza ed al loro attivismo, perché in anni di frequentazione quotidiana del luogo mai ci siamo imbattuti in tale degrado, strumentale quindi alla richiesta della concessione. Al contrario da quando il Cavalli Club ha aperto i battenti, ed ancor prima con l’inizio dei lavori di ristrutturazione dell’edificio, lo stato generale dell’ambiente è stato deturpato. Ciliegina finale l’estremamente impattante dehors posto accanto ad un monumento dell’arte di tutti i tempi come la chiesa del Carmine pone dei seri dubbi sul senso estetico di chi lo propone, nonostante porti un nome riconosciuto come effige di eleganza e bellezza. Come è possibile che in nome del dio denaro si proponga e si accetti di tutto?
Vi ringraziamo per la segnalazione!
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